lunedì 7 maggio 2018

Mille volte scusa a chi cerca veramente una opportunità a Milano

Mille volte scusa a tutti coloro che cercano veramente una opportunità a Milano

A chi sta cercando veramente un lavoro a Milano, che sia il primo , che lo cerchi per migliorare la sua situazione, o, che siano persone più grandi  alla ricerca di rientrare nel mondo del lavoro devo chiedere MILLE VOLTE SCUSA.
Prima di tutto per non essere stato capace di trasmettere loro la vera opportunità ed i vantaggi  nel venire a lavorare nell'azienda che mi ha incaricato di ricercare personale. A volte pero spiegare le cose semplici e' la cosa piu difficile del mondo. Inoltre internet e' pieno di pubblicità che promettono soldi facili ed una vita tranquilla. Come spiegare che esiste una societa, S.p.A italiana, che offre la possibilità di imparare una professione con una formazione continua in ufficio e non via Web a costo zero, che non e' una societa multilevel, ma meritocratica,  che , pur facendo un lavoro di Consulenza, ha nel proprio regolamento il divieto del porta a porta. Una società dove puoi, anzi devi fare carriera, dove chi ti forma lo fa esclusivamente nella speranza che tu possa crescere e diventare a tua volta formatore di altre persone.  Contrariamente a tantissime altre ti fornisce tutto il materiale di lavoro gratuitamente e che ti da la possibilità di diventare socio, e di aprire un ufficio della società a costo zero.
Certo non ti assume e quindi non hai uno stipendio fisso, anche se esiste un sistema, anzi un metodo, che se segui ti da la possibilità di averlo comunque. Ma oggi chi ti assume come dipendente con un contratto a tempo indeterminato? Non piu di due giorni fa hanno trasmesso un interessante servizio su come gli italiani sbarcano il lunario con lavoretti  come dog o cat sitter, consegne di pizze a domicilio, badandi, e chi ne ha piu ne metta. Tutti lavori saltuari, pagati pochissimo e che sopratutto non ti danno un futuro. Quanti giovani vivono fin oltre i trent' anni a casa dei genitori o quante persone adulte ritornano a casa dei propri genitori pensionati perché l'azienda ha chiuso e li ha lasciati a casa? Tre generazioni che vivono della pensione dei nonni. E' questo che vogliamo? O ci accontentiamo nell'illusione di un posto fisso?
Per ultimo voglio chiedere scusa ai miei colleghi di lavoro , in particolare ad Andrea e Stefania, per non essere riuscito a far crescere l'ufficio com' era nelle mie intenzioni. Sono certo che da oggi le cose cambieranno.
A tutti voi che avete necessita e voglia di lavorare, una forte autostima e un reale motivo per cambiare in meglio la vostra vita non resta che inviarmi il vostro C/v, consulenza.teamscandola@ gmail.com. Ho disponibili 50 posti. Spero vogliate approfittarne. Grazie.